SMS transazionali: cosa sono e come possono migliorare le conversioni

Gli SMS transazionali sono una risorsa chiave per le aziende e le attività che vogliono utilizzare tutti i canali del digital marketing in modo strategico. Infatti, ci sono realtà che quasi ignorano le potenzialità dei messaggi brevi e dirigono l’intera attenzione sull’email marketing. Che resta un canale importante.

Anzi, azzarderei efficace e strategico. Ma in alcuni settori, e per determinate attività di vendita, il lavoro svolto dagli SMS transazionali resta decisivo. Addirittura fondamentale per capacità di penetrazione nel pubblico. Detto questo, credo che sia centrale approfondire il tema e cercare di capire di cosa stiamo parlando.

• Cos’è un SMS transazionale?
• Quali sono le motivazioni?
• Obiettivo di questi messaggi
• Quale SMS tool utilizzare

Cosa sono gli SMS transazionali, definizione

Con questo concetto intendiamo i messaggi brevi inviati sul telefonino di un cliente con lo scopo di informarlo a proposito di una transazione già avvenuta. Gli SMS commerciali o promozionali hanno lo scopo di avviare il lead o il prospect verso una possibile conversione, magari proponendo un’offerta speciale o uno sconto.

Quelli transazionali non hanno bisogno di questo tipo di attenzione. Il percorso di conversione è già avvenuto, ora ci occupiamo della gestione del processo di vendita e della customer satisfaction. Ovvero, facciamo in modo che il cliente sia pienamente soddisfatto del servizio grazie a informazioni chiare e precise relative al suo acquisto. Questo può avvenire attraverso le email ma gli SMS transazionali svolgono egregiamente il compito.

Da leggere: lunghezza ideale di un SMS

Perché fare SMS transazionali

Già, perché è così importante lavorare su questo fronte e non su un altro metodo di comunicazione con il cliente? In primo luogo dobbiamo valutare i numeri come, ad esempio, l’open rate. Vale a dire il tasso di apertura dei messaggi. Ti sorprenderà ma quello degli SMS è particolarmente alto. Ti lascio qualche numero:

“SMS has a 98% open rate compared to email marketing. If we compare the open rate between email and text marketing, messaging wins by a landslide. Nearly 100% of people that you send SMS are likely to open them. In contrast, only 20% of your email recipients may read them.”

techjury.net/sms-marketing-statistics

Quasi il 100% delle persone che ricevono un SMS lo aprono e lo leggono – seppur distrattamente – mentre l’email arriva a circa il 20%. Tutto questo significa solo una cosa: i messaggi funzionano perché rappresentano una comunicazione ancora più intima e diretta rispetto alla posta elettronica, sempre congestionata di spam.

C’è anche da aggiungere che gli SMS sono ancora più efficaci quando si vuole puntare sull’immediatezza, sulle comunicazioni rapide e utili. Ben 6 persone su 10, secondo i dati riportati da techjury.net, leggeranno il tuo messaggio in massimo 5 minuti. Per le email potrebbero servire ore prima che la casella venga controllata.

Pensa al lavoro che deve svolgere il proprietario della casella di posta elettronica: arrivano decine di email differenti, molte newsletter commerciali, phishing che usa nomi di e-commerce, spam travestito da affari. In questa sarabanda di comunicazioni è facile perdere di vista ciò che serve. Ciò non avviene con gli SMS.

Qual è l’obiettivo dei messaggi SMS

Come anticipato, la conversione è già avvenuta quando si manda un SMS transazionale. In questa fase del funnel di vendita stiamo intrattenendo il cliente. Lo stiamo coccolando, accompagnando con cura verso le operazioni finali. Questo è particolarmente importante quando lavoriamo con l’SMS marketing per e-commerce.

Facciamo un esempio: acquistiamo un prodotto, valutiamo i tempi di spedizione e iniziamo l’attesa per ricevere il pacco. Cosa accade? C’è sempre quel velato timore che il bene possa perdersi o arrivare in ritardo. Fortunatamente i messaggi di transazione ci aiutano a tenere traccia del collo e ci avvisano di ogni passaggio.

Senza esagerare, ovvio. Però ci fa piacere sapere che il nostro acquisto è stato spedito perché vuol dire che tutto è andato a buon fine. Ed è meglio sapere che è arrivato in città e sta viaggiando per raggiungere casa.

Poi magari riusciamo a guadagnare un giorno sulla tabella di marcia e lo si può comunicare al cliente per dare una bella notizia inaspettata (attenzione, è marketing e non un evento casuale). Come fare tutto questo? Con gli SMS transazionali che sono strumento fondamentale per fidelizzare il cliente.

Anche perché, come puoi vedere da questa grafica di 99firms.com, ci sono diversi tipi di SMS transazionali che riguardano qualsiasi tipo di settore. Quindi stiamo parlando di uno strumento che si adatta a diversi mercati.

Da leggere: come creare una newsletter aziendale

Quali software per inviare SMS?

Questo è uno dei punti decisivi per usare i messaggi rapidi nel miglior modo possibile. Come puoi ben immaginare, non basta avere un telefonino e un’agenda di contatti a cui inviare i contenuti. Devi fare una lavoro di gestione del database e schedulare gli invii in modo da incasellare le varie operazioni.

Ogni attività svolta deve combaciare con un tipo di SMS definendo dei trigger, delle condizioni che fungono da grilletti strategici. E che, una volta attivati del cliente, fanno partire l’azione predefinita.

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