Il tema dell’event marketing, ovvero gli appuntamenti fisici o sul web usati come strumento di promozione, può essere al centro delle tue strategie per acquisire nuovi clienti. Quindi per fare lead generation.
Ma non solo. La parte interessante di questa realtà, ovvero dell’usare gli eventi per raggiungere obiettivi commerciali, è che i benefici sono molti. Possono spaziare dalla vendita – e tutto ciò che rientra nel marketing a risposta diretta – alla conoscenza del brand. Quindi piantare un seme che cresce lentamente.
Senza dimenticare la già citata acquisizione di contatti che puoi alimentare con la lead nurturing e un tool di email marketing come Centrico. L’importante è sapere come promuovere un evento e come organizzarlo. Vuoi dei dettagli in più? Ecco qualche informazione chiave sul mondo dell’event marketing strategico.
Cos’è l’event marketing, definizione
L’event marketing è l’insieme di attività promozionali per sfruttare gli eventi come strumento per ottenere dei benefici strategici. Si presuppone, quindi, che la mia attività principale non è quella di organizzare eventi.
Però lavoro in questa direzione e creo un evento di qualità in virtù del fatto che sarà la presenza di persone in un determinato contesto, attirate dai contenuti che ho preparato, a portare benefici diretti o indiretti.
In altre parole, stiamo parlando di un’attività legata all’inbound marketing. Intercettiamo i potenziali clienti con contenuti di qualità e ci facciamo trovare nel momento in cui le persone hanno bisogno di noi.
Quali sono gli obiettivi dell’event marketing?
Come anticipato, l’event marketing può avere scopi differenti. Ed è una buona idea diversificare gli obiettivi se possibile e se questo non implichi eventuali problemi con la strategia di partenza. Cosa possiamo ottenere da una buona attività di marketing per gli eventi? In primo luogo dei contatti utili, quindi dei lead.
Chi partecipa all’evento deve iscriversi e sarà obbligato a lasciare dei numeri di telefono, degli indirizzi, delle email. Tutto questo rappresenta oro colato se aggiungi il contributo di un CRM ben strutturato come Centrico. In questo caso, infatti, puoi gestire e segmentare i contatti che hai acquisito per future attività di marketing.
Inoltre, stesso all’interno dell’evento, puoi lavorare sulla lead nurturing e alimentare i contatti con contenuti di qualità. Aumentando la consapevolezza (brand awareness) e fidelizzando i contatti che già ti conoscono.
L’idea è quella di creare un’esperienza memorabile, così quando arriverà un’email commerciale – una sales letter mandata via posta elettronica, ad esempio – tutto sarà più semplice per proseguire nel ciclo di vendita.
Come fare event marketing sul serio
Questo è un punto centrale: non puoi creare un evento per fare marketing e non avere un minimo di strategia da seguire. Stai facendo questo per intercettare il tuo pubblico di riferimento? Spero di sì.
Ma non è sufficiente. Ecco un percorso di base da seguire se vuoi lavorare sul serio con il marketing per eventi e fare in modo che sia la soluzione giusta per te, per il tuo lavoro e per i tuoi potenziali clienti.
Obiettivi
Perfetto, il primo passo per lavorare nella giusta direzione è la definizione degli obiettivi: devi sapere perché hai deciso di lavorare sull’event marketing e hai bisogni di delineare dei KPI da osservare. Poi, cosa serve? Una visione: il marketing degli eventi non deve essere basato sul caso ma sulla necessità di intercettare persone giuste con strumenti ben definiti. Come, ad esempio, l’organizzazione di seminari, workshop e congressi.
Target
Lo studio della tua audience. Se vuoi trasformare questo tipo di contenuto in un lead magnet – in termini pratici, l’evento è simile a un ebook da scaricare – devi fare in modo che sia utile, avvincente, interessante per le persone che vuoi intercettare. Da qui parte il processo decisionale per definire l’aspetto organizzativo:
- Location: facile da raggiungere per il target.
- Scaletta: interessante e aggiornata.
- Ospiti: noti e di riferimento per il pubblico.
- Partner: allineati al tema e all’interesse.
Questo avviene solo se riesci a individuare le necessità del tuo pubblico. Che sarà la tua bussola, il tuo riferimento anche per capire se vuoi organizzare un evento fisico o un webinar. O magari una soluzione ibrida.
Monetizzazione
Puoi prevedere la presenza di stand per ospitare gli sponsor e avere un supporto economico extra, in modo da limitare le spese. Poi devi decidere l’eventuale formula economica: sarà gratuita o a pagamento?
Chiaramente un evento di qualità a costo zero ha un impatto maggiore in termini di lead generation. Ma non sempre è sostenibile una scelta del genere. Allora si può pensare a una quota di ingresso minima.
Oppure alla possibilità di vendere streaming e registrazioni per chi non può esserci in presenza. Senza dimenticare i fondi per attività culturali, come indicato nella pagina del Ministero. Chiaramente in questi casi si devono rispettare degli standard particolari ma per organizzare un grande evento può essere la soluzione.
Promozione
Dulcis in fundo, la promozione. Senza un’adeguata pianificazione delle sponsorizzate (a pagamento) e del lavoro di Digital PR che garantisce la copertura dei media – e magari di qualche influencer – sarà veramente difficile avere un evento di successo. Ma anche per creare uno storico con una rassegna stampa utile.
Da leggere: come fare lead generation con LinkedIn
I tool per il marketing degli eventi
Come puoi facilmente immaginare, senza un’adeguata struttura organizzativa non puoi ottenere il massimo dall’event marketing. Lo stesso si può dire rispetto agli strumenti che ti aiutano in questo percorso. Parliamo, ad esempio, di un CRM per ottimizzare i contatti acquisiti e le iscrizioni degli eventi.
Poi ci sarebbe l’attività di email marketing da definire e la gestione dei contatti, delle prenotazioni acquisite, degli inviti e dell’invio di promemoria anche via SMS. Come avere tutto questo in un’unica suite? Basta scegliere Centrico. Vale a dire il tool adatto a chi vuole utilizzare le strategie degli eventi aziendali con successo.
