Ecco come creare una campagna di email marketing: individua il software migliore, crea un database di contatti, scrivi le tue newsletter migliori e manda il risultato a chi è incluso nella lista. Sembra facile, vero?
In realtà questa è una versione estremamente semplificata del processo che si trova dietro una buona campagna di marketing via posta elettronica. Ci sarebbe tanto altro da inserire in questa lista di passaggi.
Vuoi uno spunto? Ecco cosa devi sapere per iniziare a lavorare bene. E creare una campagna di email marketing degna di questo nome. E dare un supporto reale al tuo business, dato che, come ben sai, il contatto di posta elettronica è ancora uno dei più efficaci per le comunicazioni promozionali e per vendere online. Ecco i punti:
Definisci gli obiettivi della tua attività
Prima di spiegare come creare una campagna di email marketing bisogna ricordare questo: c’è sempre una definizione degli obiettivi alla base di tutto. Ora mi dirai che il tuo punto di arrivo è aumentare le vendite.
Ok, è chiaro. Ma come lo vuoi fare? Potresti, ad esempio, decidere di inviare delle DEM per la vendita diretta di prodotti o servizi. Oppure potresti immaginare delle newsletter per aumentare la fedeltà del target.
C’è la possibilità di farti conoscere come esperto del settore grazie al lavoro di lead nurturing – alimentare i contatti – con l’email marketing. Ancora, c’è la possibilità di creare un funnel di vendita con una drip campaign in cui a ogni azione corrisponde un invio specifico. Per portare il lead verso un percorso in cui si arriva alla conversione. Insomma, le alternative sono tante: prima di iniziare definisci sempre gli obiettivi strategici.
Da leggere: come dare il benvenuto dopo l’iscrizione alla newsletter
Individua risorse e punti deboli
Altro punto preliminare per organizzare la tua campagna di email marketing efficace: devi capire cosa puoi investire, dove puoi ottenere il massimo e quali sono i tuoi punti deboli. Sia interni che esterni.
Chi ha dimestichezza con il marketing sa già di cosa sto parlando: l’analisi SWOT. Questo percorso – gestito da una matrice con 4 aree, interne ed esterne – permette di razionalizzare i punti deboli e quelli che possono essere utilizzati per ottenere vantaggi concreti. Lavorare su questo fronte non è facile, chiaro.
Soprattutto se parti da zero, ma sicuramente ti permette di avere le idee più chiare rispetto a chi sei, cosa fai e come puoi trasformare i punti deboli in risorse. Ma anche su come rinforzare e valorizzare le tue virtù.
Studia il target di riferimento
Per creare una campagna di email marketing efficace devi studiare l’audience, le persone che vuoi raggiungere. Solo così puoi avere un riferimento chiaro rispetto agli argomenti da affrontare quando scrivi una newsletter.
Hai anche le informazioni utili per studiare l’architettura di una DEM – un’email di vendita diretta – in modo da fare leva sulle necessità, sui timori e sui bisogni reali di una determinata fascia di pubblico.
Crea delle buyer personas, idealtipi del tuo target di riferimento. Io uso Flowmapp per questo lavoro: compila i campi necessari e crea le basi per fare un lavoro di email marketing strategico e realmente efficace.
Definisci un flusso di contenuti adeguato
Obiettivi e target hanno bisogno di un passaggio extra: quello sui contenuti. Hai gestito la tua attività di lead generation, hai una serie di contatti qualitativamente superiori da raggiungere con le tue comunicazioni.
Questo è merito anche del processo strategico con i lead magnet, è chiaro. Ora però devi creare un piano editoriale digitale per fare in modo che le persone siano attratte dal tuo lavoro di email marketing.
In sintesi, devi fare in modo che si raggiungano gli obiettivi grazie alla gestione dei contenuti che possono essere diversi in base alle strategie da attivare. Ad esempio, le newsletter permettono di mantenere un rapporto continuativo con i seguaci e si basano su un intento quasi del tutto informativo.
Le DEM puntano alla vendita diretta e sono basate su contenuti commerciali, altamente persuasivi. In alcuni casi, poi, si possono creare dei veri e propri funnel basati sul lead nurturing in cui l’utente viene seguito da un percorso articolato di content marketing che punta ad aumentare la consapevolezza del lead.
Fino a trasformarlo in prospect, customer e ambassador. Ovvero un contatto entusiasta di tutto ciò che hai comunicato e diffonde il tuo brand ai propri contatti. Questa è l’essenza dell’inbound marketing.
Trova il miglior software di email marketing
Uno dei punti cruciali della tua attività per creare una campagna di email marketing: individuare un programma adeguato alle tue esigenze. In realtà la scelta è veramente infinita, ci sono decine di software per gestire la posta elettronica in chiave promozionale. Ma solo uno sarà utilizzato per le tue campagne.
Le sue caratteristiche? Se ne potrebbero elencare un numero infinito. Di sicuro deve essere facile da usare ma tecnicamente ineccepibile, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di gestire al meglio il database, aumentare il tasso di consegna grazie all’uso di server SMTP, la capacità di lavorare con gli automatismi.
Da leggere: come fare SMS marketing per e-commerce
Quale tool usare per fare email marketing?
Dipende dalle tue esigenze. Di sicuro devi scegliere un programma che faciliti la creazione delle newsletter e delle DEM con un editor drag & drop e che si presti alle esigenze del marketing automation per creare le famose drip campaign che si attivano in relazione a uno status o a un’azione del singolo utente.
In più potresti avere delle esigenze specifiche come l’organizzazione di SMS marketing in parallelo con le email, o magari delle funzioni che riguardano la gestione dei contatti in chiave CRM. Tutte queste attività – e altro ancora – si trovano nel pacchetto email marketing di Centrico, il software per gestire le tue email responsive in modo da analizzare ogni dettaglio grazie a statistiche dettagliate. Vuoi informazioni? Dai uno sguardo qui.